Ad integrazione di quanto già riportato dalla dott.ssa Allegrini è importante che, al paziente, sia chiaro che la produzione di muco è intrinseca con la condizione allergica (rinitica e/o asmatica) ed è continuativa. Il concetto essenziale è che la produzione di muco deve essere “ridotta” adottando le specifiche terapie abitualmente in uso, non ha senso invece puntare solo sulla “fluidificazione” delle secrezioni o su come espellerle più facilmente.
Ovviamente per soggetti più anziani, fumatori, affetti da patologie respiratorie croniche di altra etiologia il problema delle secrezioni va affrontato in maniera diversa.